Maruggio, il comune salentino che ci ospita, é stato un antico possedimento dei Templari e dei Cavalieri di Malta e conserva
un grazioso centro storico. Il suo litorale, con al centro Campomarino e il suo porto, è orientato a mezzogiorno, sul mare spesso definito caraibico per trasparenza e colore e si sviluppa per 9 km, alternando lunghe spiagge di sabbia dorata a tratti di scogliera, tutto dominato dalle onnipresenti dune, dalla caratteristica flora di macchia mediterranea coi suoi penetranti profumi.
La vita gay si concentra soprattutto nella spiagge di Commenda e D'Ayala: un chilometro di arenile e dune, separati dalla strada litoranea da un grande parco naturale privato che ne rende difficoltoso l'accesso, precludendolo di fatto a famiglie e bambini, motivo per cui da decenni è il regno, pressochè incontrastato, della comunità LGBTI+ e naturista.
Negli ultimi anni la presenza gay a Campomarino si é fatta via via più consistente, attratta dall'elevata qualità di mare e spiagge, dalla calda socialità meridionale e dall'ottima offerta gastronomica ed enologica (siamo nella terra dei vini Primitivo
e Negroamaro) che insieme alla ormai affermata ospitalità dedicata e all'apertura di locali di intrattenimento, ne fanno, pur senza stravolgerne la naturale vocazione alla tranquillità e al relax, una vivace località del turismo LGBTI+ in Puglia.